Il velivolo non sarebbe, comunque, italiano. E’ Estate e gli incendi si manifestano in ogni dove. In Italia e anche in Portogallo e altrove. Se nel pomeriggio di martedì 20 giugno un incendio di vaste proporzioni è divampato in una vasta zona boschiva – intorno alle 14.30 – in località Fontecorniale, nel comune di Colli al Metauro (ex Serrungarina) e l’intervento antiincendio dei responsabili di Fano, Pesaro, Urbino, anche con i Canadair ha circoscritto e quasi estinto le fiamme con successo. Non altrettanto è avvenuto in Portogallo , dove a seguito del massivo incendio dei giorni scorsi sono intervenuti anche Canadair italiani, uno di questi aeromobili, anche questo un Canadair impegnato nella zona di Pedrogao è precipitato. L’aeromobile interessato apparterebbe alla flotta di supporto spagnolo, anche se altre notizie sostengono che il velivolo sia portoghese.
L’impegno antincendio di quello che sembrerebbe uno dei maggiori incendio mai avvenuti in Portogallo è stato sostenuto da numerosi Paesi Europei non sarebbe ancora completamente sotto controllo, soprattutto quello divampato nella zona di Gois, a circa 20 km da Petroga. In azione sarebbero oltre 1.200 pompieri e nove mezzi aerei in loco. Nel Portogallo centrale. Altre 800 persone con altri quattro Canadair si sono aggiunti e la situazione, tuttavia, non sarebbe ancora risolta.
Nella giornata del 19 giugno 2017 i due Canadair CL 145 italiani sono atterrati a Valencia, in Spagna, altri due Canadair CL 415 del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Can 13 e Can 28 decollati da Ciampino si sono recati direttamente in Portogallo, a Montereal, per interventi nelle regioni di Braganca, Lisboa, Setubal, e Santarem.
data inserimento: Martedì 20 Giugno 2017