Due accidenti, ma nessuno a bordo degli aeromobili civili/commerciali! Dopo le vicende che hanno accompagnato Samsung Note 7, e il divieto on-board, sembrerebbe aver coinvolto la Apple e iPhone 7. Al momento i media, comunque, riportano nel recente periodo solo casi isolati. Il primo evento di un iPhone 7 esploso è toccato ad una ragazza americana (Arizona) che aveva il dispositivo sotto carica mentre dormiva. Il fumo esalato dal posteriore/retro del dispositivo e una strana rumorosità sarebbero stati due riscontri e avvisaglia del malfunzionamento.
L'interrogativo che all'origine siano problematiche associate alle batterie al Litio e/o al sistema di carica è stata ed è la prima ipotesi in valutazione. L'inchiesta attivata dalla Apple dovrebbe individuare l'eventuale anomalia accaduta e/o l'inconveniente. Il video on-line dell'incidente occorso all'iPhone avrebbe originato migliaia di reazioni e riscontri.
Un secondo caso è stato segnalato da un ragazzo che aveva lasciato l'iPhone 7 in auto - coperto da indumenti per nasconderlo alla vista dei curiosi - per un giro in surf. Al rientro l'auto parcheggiata aveva i finestrini oscurati per un principio di incendio innescato, probabilmente, originato da surriscaldamento e/o esplosione derivato dal iPhone 7 - che non era sotto carica.
Al momento nessun provvedimento di filtro e/o divieto di imbarcare iPhone 7, in cabina passeggeri e/o in stiva dei voli civili/commerciali, è stato intrapreso.
data inserimento: Giovedì 13 Aprile 2017