Dopo l'articolo "Al Parco del Volo 500mila euro regionali" - a firma Michela Zanutto, apparso sul Messaggero Veneto del 18 aprile 2014, corredato con una tabella "i finanziamenti al Far East" con l'indicazione dell'arco temporale nel quali Aeroclub Far East - come soggetto beneficiario - aveva ottenuto contributi da specifici settore della Regione FVG riteniamo utili alcune precisazioni a riguardo. Nel contesto dell'aeroporto di Campoformido c'era una volta solo l'Aeroclub Friulano - patrimonio storico italiano sorto nel 1930 - poi ecco quasi dal nulla spuntare un competitor alternativo: l'Aeroclub Far East: entrambi localizzati a Campoformido.
Quest'ultimo sorto dall'Associazione Far East diventa anche intestatario dei nove ettari dell'area ex elicotteri che assume l'identità di Parco del Volo. Un progetto o una associazione? Nel settembre 2005 con un comunicato stampa il Presidente dell'Aeroclub Far East Andrea Cantarutti sostiene: "così daremo nuovo splendore al luogo che oggi è ancora nel cuore del piloti italiani".
Nell'estate 2005 "considerato l'interesse dell'Aeroclub Far East - ente senza fini di lucro, federato con Aeroclub Italia, Ente Morale - ad ottenere in concessione l'immobile suddetto (area ex esercito) per la realizzazione del progetto "Parco del Volo"...la Giunta regionale delibera di affidare la custodia dell'immobile demaniale.
Con il verbale di constatazione e messa a disposizione dei beni finalizzata alla custodia il 22 luglio 2005 la Direzione Centrale Patrimonio e servizi generali e l'Aeroclub Far East sottoscrivono l'atto iniziale.
Con Decreto n°1598 la Regione FVG assegnava in comodato gratuito a favore dell'Aeroclub Far East di quota dell'aerocampo di Campoformido (era il novembre 2007) per la durata di anni 8.
"Il Progetto del Parco del Volo di Campoformido nasce dalla volontà di recuperare lo storico aeroporto militare, culla dell'acrobazia aerea collettiva a partire dagli anni '20, per rinconventirlo ad utilizzi sportivi, culturali e didattici. Il progetto voluto da Aeroclub FAREAST e ISIS Malignani di Udine prevede l'uso come sede operativa dell'attività aeronautica dell'istituto e un contenitore di eventi e attività aeree e non solo per appassionati e turisti" è quanto si legge ancora nella homepage del progetto del sito www.parcovolo-fvg.it .
Custodia e comodato gratuito era stati quindi assegnati dalla Regione FVG all'Aeroclub Far East, probabilmente, con criteri di qualificazione, di competenza e identità aeronautica del soggetto richiedente della concessione legittimata da un ruolo di Aeroclub aggregato o federato all'Aeroclub d'Italia.
Ma cosa avrebbe potuto accadere qualora l'Aeroclub Far East avesse rinunciato/declinato la sua appartenenza all'Aeroclub d'Italia? Avrebbe potuto essere ancora destinataria della concessione e dei finanziamenti Regionali?
Dopo aver assistito ad una estenuante diatriba trai due aeroclub insediati, ben documentati dalla cronaca dei media regionali e proseguita per anni, qualcosa - nel frattempo - era accaduto. Una breve ricerca su Goggle ha fatto emergere un documento della Corte di Conti relativa alla "Determinazione e relazione della Sezione del controllo sugli enti sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Aero Club d’Italia (Ae.C.I.) per l’esercizio 2010.
"Con riguardo sempre all’esercizio 2010 - riporta il suddetto documento - è poi utile riferire in merito al contenzioso e agli incidenti verificatisi, in quanto potrebbero avere influenze di carattere economico nei prossimi esercizi amministrativi. Di seguito viene riportato il prospetto del contenzioso in essere sulla base di quanto comunicato dall’Ae.C.I.".
Tra di questi, nel prospetto ALLEGATO - CONTENZIOSO Controparte Oggetto Data incarico Difesa Data ult. soll. Foro Grado giudizio Valore Cred canc. o non iscritti: alla voce 44 viene segnalato "ex aec Far east abuso denominazione ott -10 avv. Trib ord primo indeterm".
Quale significato, quale interpretazione assegnare alla scarna nota della Corte dei Conti? Il testo cifrato rimanda forse ad un supposto abuso di denominazione di un qualche aeroclub?
Quale è stato il risultato conclusivo e quali possono essere state le cause che hanno condotto l' Aeroclub d'Italia a tale scelta? Ecco quindi la necessità di porre un interrogativo impertinente!
La soprastante succinta cronaca e le note e commenti sono forse utili a reinterpretare e qualificare le vicende e gli eventi che hanno contrassegnato le dispute sul futuro di Campodormido e sul progetto del Parco del volo?
Sui media locali, nell'aprile 2012 alcuni documenti rimandano ad uno nuovo soggetto, al ClubAereo Far East Campoformido, probabilmente una associazione. Quali sono le differenze? Il soggetto beneficiario dei contributi regionali FVG è ancora l'Aeroclub Far East come viene riportato dalla tabella del Messaggero Veneto o è risultato qualche altro?
Nel 2011 l'Aeroclub Far East era ancora aggregato al AeCI? Le vicende che hanno portato alle recenti indagini ed alle perquisizioni presso l'associazione Clubaereo FarEast, l'Istituto Malignani e all’Asd “Fly & Joy” di Premariacco, localizzato in una aviosuperficie diversa dall'aerocampo di Campoformido? Per quale ragione? L'Aeroclub Far East ha forse mantenuto comunque la custodia dell'ex area elicotteri fino al 2014?
data inserimento: Martedì 13 Maggio 2014