Servono almeno 12 tagli d'erba all'anno: ma avviene su tutti gli scali? Con quale criterio? Il servizio di sfalcio erba di un sedime aeroportuale è una operazione fondamentale per fronteggiare la presenza dei volatili ed il rischio impatto volatili per gli aeromobili e sopratutto per i propulsori: sia a terra che in volo.
E' un intervento che dovrebbe trovare una sistematica esecuzione negli aeroporti maggiori, nei minori fino alle aviosuperfici dei campi di volo pubblici e privati.
Se in alcuni scali è la stessa ENAC - Ente Nazionale per l'Aviazione Civile ad indire la gara per l'affidamento del servizio di sfalcio erba del sedime dell 'aeroporto, se in quelli gestiti da esercenti sono gli stessi ad occuparsene o ad appaltare il servizio cosa avviene nelle piste di periferia? Chi svolge questa mansione?
Sono ditte specializzate e certificate e/o autodichiaratisi competenti ad espletarlo? E' forse sufficiente essere un coltivatore adeguatamente attrezzato o comunque conoscere a puntino l'ampio obiettivo dello sfalcio? Il significato di "prato alto" quale sistema di gestione dell'habitat efficace ad allontanare gli uccelli (una sorta di deterrente per le specie di uccelli che sono attratte dall'erba bassa per riposarsi o per nutrirsi) è adeguatamente commisurato al prato tagliato basso che agevola invece la presenza di volatili per l'abbondanza di vermi ed altri invertebrati del terreno.
Ecco quindi che un prato alto 15-20cm costituisce un freno ma deve anche impedire la crescita delle erbacce a foglia larga che invece sono un nutrimento vegetale per i piccioni, di semi per i passeri e di insetti per altre specie. L'analisi che l'operatore dello sfalcio d'erba deve eseguire preliminarmente e quindi adottare non appare semplice.
Le tecniche di gestione dell'erba, tra quella alta a quella bassa/raso dovrebbe individuare le modalità deterrenti opportune per la regolare crescita e limitarla. In prossimità delle piste di volo la gestione dell'habitat deve ridurre a/ minimo i/ rischio di collisione degli uccelli con i velivoli. Come deve essere svolta, quotidianamente la manutenzione del prato alto? Come prevenire la crescita delle erbacce a foglia larga? Come concimare e magari diserbare alcune zone?
Come tagliare in maniera uniforme, alla medesima altezza, l'intera superficie di sedime?
Ogni aeroporto registra strati erbosi originali, del tutto locali e diversificati e, probabilmente, il servizio di sfalcio nel NordItalia non può essere gestito con le stesse modalità degli scali del centro e del sud della Penisola. E' sicuro che venga espletata la professionalità e le competenze necessarie a ridurre al minimo l'attrazione volatili nell'intorno delle piste? Non è sicuramente adeguato far tagliare l'erba a soggetti e personale non aeronauticamente professionalizzato ed esperto. A chi spetta verificare e validare il servizio di sfalcio prestato con regolarità e sistematicità in prossimità della grande e della piccola pista di voli, dallo scalo hub all'aviosuperficie di periferia dell'aviazione civile se non all'ENAC?
data inserimento: Lunedì 21 Aprile 2014