Lo Stato di Allarme aeroportuale predisposto sarebbe risultato di livello tre. La segnalazione e minaccia di bomba a bordo sarebbe stata raccolta a Roma, a Ciampino, intorno alle ore otto del mattino e riguardava una segnalazione di un volo per Bucarest. Il sospetto, la minaccia si è subito estesa. L'interrogativo tuttavia ha riguardato l'analisi, la ricerca. Su quale fosse il volo interessato.
Solo tre aeroporti del Belpaese avevano in piedi un volo con destinazione Bucarest e uno di questi, un Aerbus 320 Wizzair era partito verso le 07.45 da Treviso Canova. Con 160 passeggeri.
Il velivolo è stato fatto rientrare sullo scalo della Marca e sono scattate le procedure di allerta.
L'aeroporto è stato chiuso al traffico e verso le 08.20 il volo Airbus 320 Wizzair è stato autorizzato a tornare al parcheggio. A questo punto le informazioni dei media sugli eventi non sono del tutto chiarie Dove è stato posizionato l'Airbus 320? Inizialmente per lo sbarco dei passeggeri con il solo bagaglio a mano e, probabilmente in seguito, rilocalizzato - con traino? - in uno spazio più distante dal Terminal e da altre edificazioni sensibili?
Certo, le squadre di pronto intervento hanno dovuto setacciare e monitorare i bagagli ed il carico stivati nella pancia della fusoliera.
La. gestione delle informazioni nei casi di allarme e di emergenza, nella casistica degli atti di criminalità aeronautica quali possono essere i dirottamenti, sabotaggi, attacchi ed ogni altro atto illecito contro l’aviazione civile abbisognano di specifiche procedure aeroportuali per la gestione dei casi di allarme di bomba a bordo di aeromobili e, nel sedime aeroportuale, di ogni altra procedura e piani di emergenza.
Ma cosa accade quando il sedime aeroportuale è ristretto? Quanto la localizzazione in spazi, cosiddetti, remoti dello smaltimento di una segnalazione/minaccia di bomba a bordo non è agevole?
I piani di emergenza aeroportuale solitamente sono identificati in un complesso di norme e procedure finalizzate a fornire le risposte adeguate alla eccezionalità dell'evento.
La gestione delle emergenze contempla un Manuale Rosso, Manuale Verde e Manuale Blu. E' il Manuale Rosso, almeno in altri scali, a prevedere le norme e procedure di primo intervento e di soccorso per stati di preallarme, emergenza ed incidente nell'ambito del sedime di uno scalo.
E' invece il Manuale Blu che predispone le procedure degli enti aeroportuali allorquando sia sospetta o accertata la presenza di boma a bordo di aeromobili in volo, in rullaggio o in sosta.
Al Canova la vigilia di Natale 2012 tutto si è risolto nei migliori dei modi. Senza alcuna conseguenza se non un disagio, un disservizio operativo con un sostanzioso ritardo per volo in atterraggio a Bucarest.
Ma per rassicurare lo staff aeroportuale quanto i cittadini residenti dell'intorno del sedime sarebbe utile sapere dove viene posizionato un aeromobile sottoposto alle procedure degli artificieri. A quale distanza dagli edifici sensibili.
data inserimento: Giovedì 27 Dicembre 2012