L'atterraggio è avvenuto, comunque, su una pista di circa 4000 metri. Il bigetto lo scorso 14 marzo operava con la GoJet Airlines per conto della United e proveniva da dall'aeroporto Grand Rapids (MI) con destinazione Chicago O'Hare,IL (USA) e trasportava 37 passeggeri e quattro membri di equipaggio. Un Canadair CRJ-700 immatricolato N157GJ sul volo G7-3645/UA-3645 in atterraggio sulla pista 27L del Chicago O'Hare quando all'estensione del carrello le indicazione del ruotino anteriore non segnalavano verde down e bloccato.
Dopo l'interruzione del primo avvicinamento ed un secondo controllo (con procedura di estensione alternata del carrello e/o ruotino) in holding alla quota di 4000 piedi, dopo circa 15 minuti di attesa è stato autorizzato all'atterraggio sulla pista 28C.
La fase di atterraggio e di arresto del velivolo in pista è avvenuta intorno alle ore tre e trenta circa del pomeriggio ore locale sul carrello principale e ruotino retratto, ovvero con il muso della fusoliera a contatto con l'asfalto. I passeggeri e l'equipaggio hanno potuto abbandonare autonomamente l'aeromobile senza al cuna conseguenza: sostanzialmente indenni nonostante qualche dubbio e iniziale sgomento.
L'emergenza è stata brillantemente gestita dai responsabili dell'aeroporto che, dopo aver autorizzato inizialmente il Canadair CRJ-700 sulla pista 27C di 2400 metri di lunghezza ha consentito l'atterraggio sulla pista 28C di quasi 4000 metri: garantendo maggiori margini operativi per smaltire l'avaria-inconveniente tecnico e quindi di maggior sicurezza.
data inserimento: Domenica 15 Marzo 2015