Si arresta a 300 metri, lateralmente: cosa sarebbe accaduto in alcuni scali del Belpaese? Nessuna vittima nello scenografico atterrraggio in notturna e sotto la neve occorso ad un Airbus 320-200, immatricolato C-FTJP dell'Air Canada, volo AC624 da Toronto Pearson International con destinazione Halifax Stanfield International nella Nuova Scozia. L'aeromobile che aveva fatto il primo volo nel 1991 ha riportato danni sostanziali ad una ala, alla fusoliera, i carrelli e un propulsore si sono staccati registrando, pur tra i 133 passeggeri e cinque membri d'equipaggio evacuati, 23 feriti. L'incidente è avvenuto nella tarda serata del 28 marzo mentre l'aeromobile era in atterraggio sulla pista 05 lunga circa 3300 metri. Nella fase finale, prima di entrare in pista, il velivolo avrebbe impattato una linea elettrica probabilmente nel Calvert luminoso, circa 250 metri prima dell'inizio della stessa pista. L'aeromobile conseguentemente ha sbandato con un'ala toccando il suolo ed arrestando (circa 300 metri) in prossimità dell'adiacente percorso parallelo di rullaggio. L'incidente ha anche provocato, nel percorso dell'aeromobile al suolo, l'interruzione dell'alta tensione e il black-out nell'aeroporto. Era in corso una intensa severa nevicata
data inserimento: Domenica 29 Marzo 2015