Nuove regole sono indispensabili, anche in Italia. Ma se gli “incidenti” riportati sono stati 22 in quattro mesi la casistica complessiva, con i cosiddetti “inconvenienti” e “inconveniente gravi”, ovvero di mancate collisioni con parametri diversificati a quanto potrebbero ammontare? Quale reale “rischio” esiste nella libera vendita dei droni e nell’assetto odierno di “circolazione” consentita?
Dal sito https://www.gov.uk/government/organisations/department-for-transport del Ministero dei Trasporti della gran Bretagna, sabato 22 Luglio 2017 con il servizio “Drones to be registered and users to sit safety tests under new government rules -New rules to better regulate drone use” siamo, finalmente, di fronte ad una presa di consapevolezza che dovrebbe essere estesa a numerois Paesi UE e non.
I proprietari di droni con pesi superiori a 250 grammi dovranno essere registrati e i “piloti” APR-UAV sottoposti a corsi e successiva certificazione. Nello stesso tempo il Governo UK, dopo aver reso disponibile on-line lo studio di 65 pagine identificato come “Unlocking the UK's High Tech Economy: Consultation on the Safe Use of Drones in the UK- Government Response”.
Dopo aver accertato il livello di Danni causato da drones con peso inferiori a 400 grammi (14 ounces) nello “scontro” con finestrini e/o windscreens degli elicotteri in volo anche nel volo nella zone/aree di security “geo-fencing” -- GPS-based technology programmed into drones to prevent them from flying into sensitive areas such as prisons and airports. L’impatto tra droni e velivoli, tuttavia, determina danni e rischi potenziali associati anche alla fase-operazione di volo in cui avvengono.
Lo scorso anno lo studio “Exploring Civil Drone Accidents and Incidents to Help Prevent Potential Air Disasters - Graham Wild, John Murray, Glenn Baxter, 22 July 2016 ha analizzato il contesto dei voli civili-commerciali e droni e stimato eventuali prospettive a riguardo.
Secono la CAA sono stati registrati cinque near-misses tra droni e velivoli civili solo nel mese di marzo 2017. On un totale di 62 nel corso dei precedent 12 mesi. Per la CAA UK'- Civil Aviation Authority- I droni non dovrebbero volare a quote superiori a120 metri/ 400 piedi in prossimità (???) di aeroporti, aerobasi e piste di volo in genere. Nel 2016, comunque, oltre a near-misses segnalati-riportati, gli incidenti critici-anomali-incontrollati che hanno coinvolto droni sono risultati 3.456, contro i 1.237 del 2015. Almeno quelli denunciati in Gran Bretagna! Quale casistica di near-misses e/o incidenti tra droni e ece registrata e divulgata nel Belpaese?
data inserimento: Lunedì 24 Luglio 2017