AIRMANSHIP





Il sito airmanshiponline.com è stato ideato dal Com.te Aldo C. Pezzopane.

 

Il Web Mastering è di Luca Frassineti [Impronte Digitali]

 

Fin dal 1997 alcuni degli autori del sito costituiscono il Gruppo Tecnico dell’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PENSIONATI AERONAVIGANTI – ANPAN.

 

Brevi note biografiche sugli autori

 

Aldo C. Pezzopane è stato Comandante presso la Compagnia di bandiera Alitalia.

Ha concluso la sua attività di volo sull'aeromobile B-747.

Ha fatto parte della Commissione Tecnica dell’ANPAC dal 1977 al 1988 ed ha curato per oltre dieci anni la rubrica “Mestiere” del Notiziario dell’Associazione contribuendo con articoli di importante contenuto tecnico che sono divenuti materiale di riferimento professionale.

È stato Direttore della Commissione Tecnica dell’ANPAC e Vicepresidente dell’Associazione dal 1985 al 1988.

Ha effettuato corsi di qualificazione per la funzione di Accredited Representative (Annex 13 – ICAO) nelle Commissioni di inchiesta tecnica degli incidenti aerei, presso la University of Southern California, il Cranfield Institute of Aeronauitics (UK) e la Scuola dell’Aeronautica Militare Italiana a Guidonia.

In Alitalia ha ricoperto diversi incarichi riguardanti la Sicurezza e la Qualità delle Operazioni Volo.

Nel 1989 gli fu conferito il titolo di Socio Onorario dell'ANACNA, l'Associazione Professionale dei Controllori di Volo, per il lavoro svolto al fine di realizzare tra controllori e piloti idonee forme di collaborazione per la sicurezza del volo.

Ha svolto attività di formazione per la sicurezza ai quadri delle FFSS.

Svolge attività di formazione su sistemi di gestione della sicurezza nell'aviazione presso la facoltà di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Milano e nell'ambito di Master sull'aviazione presso vari istituti accademici.

Collabora con studi legali come consulente tecnico.

È nel consiglio direttivo di ASTRA.

 

Renzo Dentesanoha effettuato oltre 21000 ore di volo iniziate con la partecipazione al Primo Corso Allievi Ufficiali Piloti dell'Aeronautica Militare Italiana del dopo guerra.

Transitato nelle file della ricostituenda aviazione civile commerciale nel marzo del 1953, fu nominato Comandante presso la Compagnia di bandiera Alitalia nel 1957.

Nel 1970 ebbe l'incarico di istituire l’Ufficio Sicurezza Volo della Compagnia, che diresse fino al 1978.

Durante tale periodo fu il rappresentante di Alitalia presso il Gruppo di lavoro per la sicurezza del volo (SAFAC) della IATA. Dal 1975 è “Investigatore d’incidenti aeronautici”, diplomato presso la Scuola del “National Tranportation Safety Board”, l'ente governativo degli Stati Uniti per le inchieste tecniche sugli incidenti a tutti i mezzi di trasporto pubblici.

Nel 1980 frequentò il corso di specializzazione in ergonomia e psicologia applicata del Prof. Elwin Edwards presso l’Università “Aston Villa” di Birmingham (UK). E' autore di molti studi tecnici sulla sicurezza del volo diffusi a livello internazionale che gli sono valsi la nomina a “Pioniere del Progresso Aeronautico” da parte dell’Associazione Pionieri dell’Aeronautica (Ente morale della Repubblica).

È stato consulente operativo del Registro Aeronautico Italiano (ora ENAC) ed è stato più volte Consulente Tecnico della Magistratura della Repubblica in occasione di procedimenti giudiziari a seguito di incidenti aeronautici.

È nel consiglio direttivo di ASTRA.

 

Silvano Silenzi è stato Comandante presso la Compagnia di bandiera Alitalia dove ha ricoperto incarichi che vanno da controllore a vice-capopilota in diversi settori (Caravelle; DC-8; A-300).

Ha diretto il Servizio Sicurezza Volo per oltre dieci anni fino al pensionamento.

Durante questo periodo è stato membro del SAFAC (Safety Advisory Committee della IATA) e rappresentante Alitalia presso la Flight Safety Foundation.

Ha effettuato il corso completo di Accident Investigation presso la University of Southern California.

Ha conseguito con i suoi collaboratori l’importante risultato di portare il livello di sicurezza del gruppo Alitalia alla pari delle compagnie occidentali di riferimento. Dal 1990 al 1997, anno in cui lui e il suo gruppo hanno lasciato il servizio, non c’è stato nessun incidente con perdita di vite umane o di aeromobile.

L’attività di analisi di incidenti svolta durante questo periodo ha portato ad evidenze che si sono rilevate fondamentali per la prevenzione nel contesto aeronautico mondiale.

Ha svolto attività di consulenza per la sicurezza delle operazioni presso le FFSS.

Svolge attività di formazione su sistemi di gestione della sicurezza nell'aviazione nell'ambito di Master sull'aviazione presso vari istituti accademici.

Collabora con studi legali come consulente tecnico.

 

Giovanni Riparbelli assunto in Alitalia nel 1964 è stato comandante su quasi tutti gli aeromobili di compagnia fino al B747 ed ha lasciato il servizio nel 2001. Nel 1969 operò anche sul BAC-111, insieme ad altri piloti che l’Alitalia aveva dislocato presso la Zambia Airways, per l’inizio di operazioni jet di quella compagnia.

Dal 1974 al 1979Vicepresidente dell’ANPAC e Direttore della Commissione Tecnica, periodo nel quale fu sviluppata una intensa azione per migliorare le strutture aeroportuali nazionali a seguito del famoso Rapporto “LINO“, ed un forte impegno dell’associazione nel campo delle indagini sugli incidenti aerei in Italia.

Dal 1973 al 1980 membro del comitato tecnico operativo dell’IFALPA (Federazione Internazionale dei Piloti dell’Aviazione Commerciale), per la definizione, fra l’altro, degli standards ICAO in materia di operazioni di atterraggio in CAT 3.

Dal 1982 al 1985 nell’Ente Sicurezza Volo Alitalia e successivamente, fino al pensionamento, nel Servizio Standards Operativi e Studi.

Nell’ambito di queste attività è stato fra l’altro: membro del comitato SAFAC (Safety Advisory Commettee) della IATA; responsabile delle specifiche tecniche per cockpit e avionica dei nuovi aa/mm del gruppo Alitalia; coordinatore del progetto HUD per l’a/m MD 80 Alitalia, oltre ad altre numerose funzioni di coordinamento di studi e ricerche per la migliore utilizzazione delle tecnologie avanzate.

Attualmente effettua, in qualità di Auditor, per conto di compagnie petrolifere, le verifiche del livello operativo dei vettori aerei utilizzati per gli spostamenti del loro personale, ed emette le raccomandazioni opportune per ottenere i massimi livelli di sicurezza.

 

Roberto Frediani ha operato per quarant’anni nel campo dell’Assistenza al Volo, dapprima in qualità di controllore operativo e poi nelle strutture centrali. La vita professionale si è divisa tra un lungo periodo trascorso in Aeronautica Militare come ufficiale di carriera e l’Ente Nazionale di Assistenza al Volo, cui è approdato nel 1981 dopo la smilitarizzazione dei Servizi di Assistenza al Volo già gestiti dall’Aeronautica Militare.

Nel periodo trascorso in Aeronautica Militare, dopo una breve permanenza presso la 51^ Aerobrigata di Istrana, ha operato come controllore del traffico aereo e caposala operativo per circa vent’anni presso il Centro di Controllo Regionale di Roma che lascia con il grado di Ten.Colonnello, trasferito all’Ispettorato Telecomunicazioni ed Assistenza al Volo (ITAV) con l’incarico di capo ufficio presso il Reparto Traffico Aereo dello stesso Ispettorato.

Da qui transita alla costituita Azienda Autonoma di Assistenza al Volo, poi ENAV.

Nel periodo trascorso in ENAV ha ricoperto, tra l’altro, l’incarico di dirigente dell’Aerea Spazi Aerei e Procedure sino al 1995 quando viene trasferito al Centro di Controllo Regionale di Roma in qualità di Direttore.

Rientra poi presso la sede centrale, responsabile della Divisione Navigazione, lasciando poi anticipatamente il servizio nel gennaio ’99.

Ha frequentato, fra l’altro, il corso di Management di EUROCONTROL presso l’Istituto dei Servizi della Navigazione Aerea in Lussemburgo; è stato membro di Commissioni nazionali interministeriali di studio, ha presieduto Commissioni di valutazione tecnica e di concorsi, è stato membro di Comitati e Gruppi di lavoro presso EUROCONTROL, presso il Q.G. NATO di Bruxelles e Comandi NATO del Sud Europa, in materia, principalmente, di gestione di spazi aerei, coordinamento civile e militare, gestione di tempi di crisi, centralizzazione dell’ ATFM etc.

 

Bruno Barra, laureato in giurisprudenza ha ricoperto incarichi direttivi e di responsabilità sia presso unità periferiche che presso organi centrali della Difesa; ha partecipato alla fase riorganizzativa dei servizi di Assistenza al Volo in Italia (1979-82) presso il Commissariato per l'Assistenza al Volo del Ministero dei Trasporti dove ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'Ufficio ispezioni ed inchieste.

È stato presidente dell'ANACNA (Associazione Nazionale Assistenti e Controllori della Navigazione Aerea) e responsabile della Commissione giuridica dello stesso sodalizio culturale/professionale di cui è attualmente Associato Onorario.

È stato presidente del Comitato legale internazionaledell’IFATCA (International Federation of air traffic controllers Associations), dal 1983 al 1988. Ha ricoperto a funzione di capo Reparto “Sicurezza Volo" dell”Azienda Autonoma di Assistenza al Volo (1982-1988) e successivamente è stato dirigente dell’"Area Sicurezza Volo”dell'Azienda Autonoma di Assistenza al Volo (attuale ENAV), con compiti di inquirente amministrativo, consulente giuridico/operativo e di partecipazione in Commissioni di inchieste nazionali/internazionali costituite a seguito di incidenti aerei (1990-1993). È stato assessore alla cultura,turismo, sport e spettacolo della Provincia di Viterbo, 1999.

È autore di pubblicazioni tecniche e giuridiche su problematiche di assistenza al volo su riviste specializzate (Assistenza al Volo, Il diritto Aereo, Diritto e Pratica dell’Aviazione Civile, Aviazione, Air Press, etc.).

È iscritto all’albo dei consulenti tecnici aeronautici d’ufficio del Tribunale di Viterbo.

È Presidente dell’A.T.E.R. (Azienda Territoriale per l’Ediliza Residenziale Pubblica) di Viterbo.

È nel consiglio direttivo di ASTRA.

 

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