Ancora ritardi nell'adozione del DR 201/2015. Con la promulgazione del Piano Nazionale Aeroporti e l'identificazione degli aeroporti strategici, di quelli di interesse nazionali, tenuto conto - si sostiene nel DPR 201/2015 - dei bacini di traffico omogeneo,
con distanza massima di 2 h di percorso in auto da un aeroporto di particolare rilevanza strategica, è stato anche definito il ruolo e la l'assegnazione della gestione dei cosiddetti aeroporti "minori".
All'articolo 11 del DPR n. 201 del 17/09/2015, in vigore dal 02/01/2016, infatti, si registra:
"Gli aeroporti di interesse regionale o locale appartenenti al demanio aeronautico civile statale e le relative pertinenze, diversi da quelli di interesse nazionale, individuati, in base all'articolo 698 del codice della navigazione, dal presente decreto, sono trasferiti alle Regioni, ai sensi degli articoli 3 e 5 del decreto legislativo 28 maggio 2010, n. 85. Per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome, il trasferimento e' attuato in conformità alle previsioni degli Statuti speciali e delle relative norme di attuazione. Con i provvedimenti di trasferimento e' disciplinato altresì il regime finanziario dei servizi."
Quali sono queste infrastrutture? A questo punto sarebbe utile leggere un elenco aggiornato di queste piste e relativi sedimi, probabilmente un panorama di strutture non sempre accatastate. La maggior parte di queste piste sono state trasferite dal Ministero della Difesa al Ministero dei Trasporti, a partire dal 1981.
E in seguito sottoposte alla gestione e vigilanza dell'attuale ENAC.
La fase susseguente all'entrata in vigore del DPR le Regioni dovrebbero istruire della gare d'appalto europee alla ricerca di eventuali assegnatari e gestori.
Quale Regione del Belpaese ha predisposto tali procedure?
Spesso tali sedimi e tali infrastrutture abbisognano di opere preliminari bonifica (suolo-sottosulo-fognature-disinnesco ordigni inesplosi, security - e messa in sicurezza e potrebbe risultare essenziale, pertanto, varare misure propedeutiche alla designazione delle gare d'appalto.
Altra questione rimanda alle strategie di recupero delle infrastrutture e la finalità di tali imprese: mantenere il ruolo e destinate ancora ad "attività di volo", magari minore - ultraleggero, droni, aviazione generale - e/o configurare altre prospettive?
La presa in consegna degli aeroporti minori da parte delle Regioni, implica, comunque la necessità di disporre cospicui finanziamenti. Che le amministrazioni non dispongono.
data inserimento: Mercoledì 29 Giugno 2016