Ma le investigazioni sono ufficialmente concluse! Era l’8 Marzo 2014 quando il Boeing 777 della Malayasia Airlines 370 decollava dalla pista di Kuala Lumpur con 227 passeggeri e 12 membri di equipaggio. Con destinazione Pechino. Sette mesi dopo gli investigatori annunciarono come con assoluta certezza il volo si fosse inabissato “with unprecedented precision and certainty 35.6 degrees south of the Equator and 92.8 degrees east of Greenwich”. Il 20 Gennaio 2017 i ministeri dei trasporti di Malaysia, Australia and China hanno comunicato l’abbandono di qualsivoglia ricerca, tutti tentativi sono falliti: “despite every effort using the best science available, cutting edge technology, as well as modelling and advice from highly skilled professionals who are the best in their field.” Gli investigatori non sono stati in grado di rispondere agli interrogativi, alle obbligate e scontate domande dei famigliari dei passeggeri e dell’equipaggio imbarcato.
Nonostante fossero stati recuperati ed identificati 12 residui, resti, pezzi, frammenti, rottami dell’aeromobile Boeing 777 e 28 altri, probabilmente appartenuti dello stesso velivolo. L’ultimo contatto radio del volo MH370 è avvenuto alle ore 01.19 minuti dell’8 Marzo 2014, quando il Comandante Zaharie Shah ha salutato l’air-traffic controller con le parole “Good Night Malaysian three-seven-zero”. Il volo Malaysia Airlines MH370 è diventato il maggior mistero nel trasporto aereo-aviazione commerciale dalla sua scomparsa sugli schermi radar. Cosa è realmente accaduto la notte dell’8 Marzo2104?
L’aeromobile aveva accumulato 7.525 decolli ed altrettanti atterraggi con 53.420 ore di volo complessive.
L’ultima traccia radar di un apparato militare risalirebbe alle ore 02.14 della stessa giornata, in prossimità sud dell’isola di Phuket nello Stretto della Malacca. Lo stesso radar militare riporta una improvvisa-repentina cambio di rotta-prua del velivolo. Qualche investigatore ha sostenuto che, dopo la perdita del contatto-radio, l’aeromobile abbia proseguito il volo per ulteriori sei ore. Con quale rotta-prua e in quale direzione e con quale quota? Le ricerche dei mesi seguenti avrebbero perlustrato, invano, almeno 1.5% della superficie terrestre. Con nessuna traccia della scatola nera-blackbox.
Il 29 Luglio 2015, oltre 12 mesi dopo della scomparsa, alcuni rottami sono stati ritrovati sulla spiaggia dell’Isola
St Andre, Reunion. In Ottobre 2016 due parti alari - wing flaps sono stati ritrovate alle isole Mauritius.
Ma quali tesi e teorie si accompagnano all’attuale stasi delle ricerche e ricostruzioni sul mistero del volo MH 370? Dal dirottamento del volo, all’ipotesi di un essere stato colpito da un missile militare, perciò un incidente occasionale e/o un missile lanciato contro un aeromobile commerciale dirottato e fuori controllo. Resta uno scenario prefigurabile anche l’ipotesi di un suicidio premeditato (di un pilota e/o altro soggetto a bordo)? Le investigazioni sono davvero chiuse?
data inserimento: Venerdì 22 Settembre 2017