In attesa delle risposte e eventuale aggiornamento da parte di ENAC e AeCI cosa accadrà nei prossimi raduni? Quante sono le manifestazioni aeree in Italia ogni anno? Quali misure e precauzioni sono adottate per minimizzare i rischi per i piloti e per l'appassionata popolazione che partecipa a questi eventi?
Nel recente periodo si sono verificati anche alcuni incidenti in volo: senza alcuna ripercussioni sulla massa degli osservatori a terra. La materia è stato oggetto di indagine da parte di ANSV che - si suppone dopo i riscontri e le verifiche più opportune - anche in relazione alle indagini relative agli incidenti occorsi durante alcune manifestazioni aeree dell’aviazione civile, ed ha evidenziato un serie di criticità.
Concernono la normativa vigente (Safety), sui requisiti dei piloti partecipanti e, non ultimo, sui direttori delle stesse manifestazioni aeree.
Allo scopo l'ANSV - Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, ha emanato due Raccomandazioni di sicurezza con destinatario da un lato l’Enac e dall'altro l’Aero Club d’Italia. Per l'integrale documento rimandiamo al testo allegato ANSV (vedi sito ANSV).
In analogia con la normativa inglese CAP 403 l’Agenzia sostiene:
“L’ANSV alla luce degli elementi raccolti raccomanda di prevedere, anche sull’esempio del CAP 403 Flying displays and special events: A guide to Safety and administrative arrangements della UK CAA, che i piloti, i quali intendono esibirsi nel corso di manifestazioni aeree, siano in possesso di un apposito titolo, denominato Display Authorisation. Tale autorizzazione deve poter prevedere anche un’estensione dello stesso nel caso in cui si intenda effettuare volo in formazione con altri aeromobili...."
data inserimento: Venerdì 03 Luglio 2015