Disposizione prese al Pentagono-USA e in Israele: negli altri Paesi?
L'iniziativa USA, a fronte del blocco a terra dell'intera flotta F-35, dopo le investigazioni e si pensa eventuali riparazioni disposte ha riguardato 80% dei velivoli. Anche la flotta F-35 israeliana, dopo aver accertato l'integrità dei nove “caccia”, in un comunicato stampa, ha ripreso i voli e, avrebbe, anche ordinato altri 50.
Quale invece la situazione degli F-35 in forma all'Aeronautica e Marina Italiana in atteso che siano operativi tutti i 75 velivoli annunciati? A seguito della sospensione dei voli dopo l'incidente di settembre nella Carolina del Sud, con un F-35B del corpo dei Marines degli Stati Uniti, nella relazione di Robert Behler presentata lo scorso anno al Dipartimento della Difesa, 60 pagine, sarebbero state illustrate le criticità emerse sin dalla fase progettuale del caccia multiruolo. In attesa che anche i test specifici e intensivi di combattimento
I tanti Paesi con flotte F-35 operativi e ordinati tra cui Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Canada, Turchia, Australia, Israele, Norvegia e Danimarca per un ordine complessivo di oltre 3000 velivoli nelle tre varianti . A decollo ed atterraggio convenzionale (CTOL), F-35B, a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) e F-35C per portaerei (CATOBAR), sono in attesa dei test del primo trimestre 2019.
I riscontri della Relazione-Rapporto al Dipartimento USA avrebbero rilevato e, comunque, risolto 1.748 delle 2.769 carenze segnalate , quando le residue abbisognano di ulteriori interventi risolutivi.
In attesa del superamento delle criticità progettuali-tecnologiche anche la produzione di massa della flotta è stata ritardata.
Le problematiche sono sintetizzate nelle seguenti note new DOTE, di Robert Behler,nel rapporto annuale:
“- The operational suitability of the F-35 fleet remains below requirements and is dependent on work-arounds that would not meet Service expectations in combat situations (emphasis added). Over the previous year, most suitability metrics have remained nearly the same, or have moved only within narrow bands which are insufficient to characterize a change in performance.
- Overall fleet-wide monthly availability rates remain around 50 percent, a condition that has existed with no significant improvement since October 2014, despite the increasing number of new aircraft. One notable trend is an increase in the percentage of the fleet that cannot fly while awaiting replacement parts – indicated by the Not Mission Capable due to Supply rate.
- Reliability growth has stagnated. It is unlikely that the program will achieve the JSF ORD (Operational Requirements Document) threshold requirements at maturity for the majority of reliability metrics. Most notably, the program is not likely to achieve the Mean Flight Hours Between Critical Failures threshold without redesigning aircraft components (emphasis added)”.
data inserimento: Martedì 16 Ottobre 2018