Le proposte EASA allungano ancora l'impiego di piloti e assistenti di volo.
Agenzia europea per la sicurezza aerea , come mission aziendale - è la protagonista principale della strategia dell'Unione europea nel campo della sicurezza aerea. La nostra missione è quella di promuovere i massimi livelli comuni di sicurezza e di protezione ambientale nel settore dell'aviazione civile.
La proposta del 18 gennaio riguarda il nuovo regolamento sui tempi di impiego del personale di volo: piloti e assistenti. In sostanza si allungano i tempi di volo, ovvero il riferimento è a nuovi flight time limitations.
Ulteriori due ore di servizio.
L'estensione da 14 a 16 ore del limite giornaliero.
Studi, inchieste, raccomandazioni di soggetti tecnico scientifici autorevoli, che indicano in 12ore il limite massimo, sono stati considerati a livello di carta straccia.
L'imperativo categorico è l'efficienza, la massimizzando anche l'impiego del personale di volo. La proposta sembra tuttavia una richiesta extrema. Off limits.
Un trincea da sfondare che riporta l'orario del lavoro all'800.
I tagli dei costi partono e, probabilmente, perseguono criteri e misure tradizionali. Scontate.
Nella più drammatica delle tradizioni rivendicative padronali del secolo scorso. Lavorare di più!
Le considerazioni sulle prestazione delle mansioni del personale oltre le 12ore, l'andamento dell'efficienza, del livello di attenzione e conseguenza sicurezza delle operazioni di volo - oltremodo documentate e dimostrate da statistiche e casistica comportamentale - scompaiono nei fatti.
Le curve statistiche del rendimento dello staff nell'arco dell'impiego sono evidenze inequivocabili (vedi anche gli effetti derivati dal bioritmo umano, cicli circadiani e altro).
In modo particolari nelle fasi e nell'evenienze dell'esecuzione di procedure di emergenza in volo ed a terra.
Anche se altri studi sostengono che l'attuale limite di volo di 11.45 ore sia troppo lungo, soprattutto durante la notte quando non dovrebbero superarsi le 10 ore. Sembrano parole vane.
L'EASA che sostiene la promozione ed il conseguimento dei massimi livelli comuni di sicurezza e di protezione ambientale nel settore dell'aviazione civile sembrerebbe contraddirsi.
I limiti cumulativi rimandano a 180 ore in 21giorni consecutivi,. Nel dettaglio si potrebbero effettuare 3 settimane consecutive con 60 ore di impiego ciascuna.
La materia è ancora oggetto di discussione e alcune associazioni professionali (non tutte) hanno varato una raccolta firme, una petizione per contrastare la proposta EASA.
data inserimento: Venerdì 02 Marzo 2012