Ma non è la prima volta che "l'Autorità" indaga, anche sulla regina europea delle low cost! L’AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO (AGCOM) nella sua adunanza del 30 maggio 2012 aveva deliberato il provvedimento n. 23613 - IP117 - RYANAIR. Anche nella sua adunanza del 27 marzo 2013 la stessa AGCOM aveva deliberato il provvedimento n. 24290 - IP117B - RYANAIR. Probabilmente i contenziosi sono stati numerosi.
La scorrettezza delle pratiche commerciali ha riguardato spesso tante aerolinee, low cost e convenzionali, ancora l'AGCOM nella propria delibera n. 22511, del 15 giugno 2011 (PS892), con la quale l’Autorità - aveva accertato - "tra l’altro, la scorrettezza delle pratiche commerciali poste in essere dal vettore aereo low cost Ryanair Ltd (di seguito Ryanair) consistenti: i) nelle modalità di prospettazione di taluni messaggi pubblicitari diffusi a mezzo internet e/o a mezzo stampa; ii) nelle modalità di indicazione del prezzo di un biglietto aereo proposto sul sito internet www.ryanair.com/it all’inizio del sistema di prenotazione on line dei voli, nonché all’impossibilità di perfezionare l’acquisto con la specifica carta di credito indicata come esente da commissioni; iii) nell’eccessiva onerosità della fee amministrativa richiesta per il rimborso di un biglietto aereo non fruito, nonché nella collocazione all’interno del sito internet del vettore delle informazioni concernenti la procedura per le richieste di rimborso; iv) nei maggiori oneri da corrispondere per i servizi di cambio di date e/o orari e/o nome e/o tratte di un volo e per riemissione della carta di imbarco".
Ecco quindi che l'ultimo provvedimento della serie, quella di due giorni addietro non rappresenta una sostanziale novità del panorama del trasporto aereo commerciale del Belpaese.
In quest'ultima occasione la Ryanair sarebbe stata sanzionata - segnalano i media nazionali - con 850mila euro. Ancora una volta l'infrazione è quella di "aver posto in essere pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori suoi clienti".
Il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato dalla Ryanair confermando la multa comminata dall`Antitrust.
“La sentenza del Tar del Lazio riveste una particolare importanza, in quanto condanna le pratiche commerciali scorrette e sostiene l`attività, egregiamente svolta in tal senso dall`Autorità per concorrenza e il mercato”. Così ha dichiarato il Presidente nazionale di Adiconsum. Pietro Giordano.
La tutela dell'utente del trasporto aereo, nonostante questa ennesima multa, e le assicurazioni dei responsabili delle aerolinee, continuerà a essere oggetto di contenziosi. Lo scenario futuro, non potrà che verificare come l'AGCOM, probabilmente, continuerà a valutare e sanzionare ancora accuse di violazione del Codice del Consumo.
data inserimento: Venerdì 16 Gennaio 2015