Una radicale prospettiva “industriale” per l’ex vettore sardo. Uno scenario ribaltato con Air Italy proiettata a diventare la prima aerolinea del Belpaese è una realtà che i passeggeri potranno verificare già nel prossimo periodo nelle proposte dei voli e di un sistema tariffario seducente? Ovvero con la crisi Alitalia e le ipotesi di accorpamento con vettori europei tradizionali (Air France e Lufthansa) e un ruolo marginale delle rotte e della flotta ex-compagnia di bandiera, ridotta ad una mera operatività di feederaggio su hub continentali. E’ Air Italy, probabilmente, il vettore tricolore-sardo gestito dalla Qatar Airways, che trasloca da Olbia a Milano Malpensa ad imporsi nella panorama dei vettori “italiani” sugli scali aerei della Penisola. Air Italy, aerolinea ex-charter nata a Gallarate-Malpensa e incorporata in Meridiana nel 2011, un marchio che viene rilanciato in questa circostanza per imporsi tra i vettori “italiani”, non solo allegoricamente, ma grazie alla capacità finanziare del socio del Qatar e delle alleanze internazionali consorziate. L’aerolinea partecipata al 49% di Aqa Holding, la società che gestirà la nuova Meridiana e dal 51% dello storico proprietario Alisarda Aga Kan!
Ieri 19 febbraio il vettore aereo privato Meridiana ha confermato la svolta.
Air Italy diventerà la “compagnia di riferimento per le nuove generazioni di viaggiatori, ed a posizionare l'aviolinea come "leader" in Italia”.
Entro il 2020 la flotta di Air Italy incrementerà a 50 aerei. Con venti i nuovi B-737 MAX 8 entro i prossimi tre anni, in aggiunta a cinque A-330/200 ex Qatar Airways con colori Air Italy, che saranno avvicendati dal maggio 2019 con B-787/8 Dreamliner. Manifestanto la svolta, la proiezione long range della aerolinea.
Le destinazioni lungo-raggio partiranno da Milano-Malpensa verso New York e Miami.
Dallo stesso hub di Malpensa in rete con i voli intercontinentali saranno attivate coincidenze per Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme. Non mancherà neppure dal settembre 2018 il collegamento quadrisettimanale Milano–Bangkok .
Il corto-medio raggio aumenterà collegamenti con ulteriori 50 destinazioni, mentre nel 2019 sarà aperta il primo volo lungo raggio dallo scalo di Roma-Fiumicino.
La strategia della nuova Air Italy opta su Malpensa e, parzialmente su Fiumicino affrancandosi dalla “matrice” originaria sarda. Una identità in grado di superare l’originale supporto al turismo della Costa Smeralda, determinando la reazione della Regione Sardegna che, con il presidente della Regione Francesco Pigliaru, sulla presentazione dei piani di sviluppo del vettore aereo Air Italy, in un comunicato stampa sostiene:
"Non un punto di arrivo ma l’avvio di un percorso importante, in cui la Sardegna continua a mantenere un ruolo centrale”
“C’è un grande lavoro dietro tutto questo, ed è stato possibile arrivare fin qui soprattutto grazie all’impegno assiduo del ministro Delrio, che è stato sempre al nostro fianco e che voglio ringraziare ancora una volta. Abbiamo sempre creduto alla possibilità di un risultato positivo e lavorato concretamente per ottenerlo”
“per garantire il salvataggio, il rilancio della società Meridiana e l’accordo finale con Qatar Airways, a partire dal quale oggi si costruisce un progetto molto ambizioso. Il ragguardevole numero di assunzioni previsto è un altro aspetto determinante, sul quale ci siamo impegnati dal primo giorno, e che auspichiamo porti all’assorbimento di tutto il personale in esubero. È l'inizio di un progetto di sviluppo rispetto al quale siamo fiduciosi e vigileremo perché resti saldamente ancorato alla nostra regione. Se cresce Air Italy crescono le nostre connessioni e cresce la Sardegna”.
L’assessore Careddu sostiene invece:
“Il mantenimento del quartier generale ad Olbia è un buon segnale che crediamo possa garantire un ruolo primario dell’isola nel potenziale di crescita della compagnia. Ora chiediamo attenzione verso tutti gli scali della Sardegna e un rafforzamento dell’offerta di collegamenti, consapevoli della dimensione nazionale e internazionale alla quale da domani giustamente Air Italy aspira. In questo momento il nostro pensiero va a tutti i lavoratori che hanno reso possibile con i loro sacrifici questo primo risultato, a Qatar Airways per il coraggio imprenditoriale ed all’Aga Khan per l’attaccamento alla compagnia e alla Sardegna. E infine alla buona politica che si è impegnata per rendere possibile tutto ciò anche quando le speranze erano prossime allo zero”.
Air Italy sintetizza le sue prospettive con la seguente considerazione:
"Negli ultimi 10 anni Meridiana è stata testimone di una radicale trasformazione dell’industria dell’aviazione civile europea, caratterizzata da una feroce competizione. Air Italy si propone di diventare leader dell’industria globale, grazie al nuovo hub di Milano-Malpensa, al rinsaldamento delle operazioni su Roma-Fiumicino, affiancati dal network prevalentemente stagionale consolidato su Olbia-Costa Smeralda, base storica e sede principale della compagnia". Qatar Airways Group Chief Executive, His Excellency Akbar Al Baker, ha inoltre dichiarato: “Qatar Airways è riconosciuta in tutto il mondo per la sua eccellente qualità ed è stata premiata anche nel 2017 quale migliore compagnia da Skytrax. E’ partendo dall’ambizione e dalla dedizione verso il passeggero, che noi lavoreremo insieme per costruire una Compagnia efficiente e che rappresenti un’alternativa per gli italiani e per tutti i turisti internazionali che vorranno visitare questo bellissimo Paese".
data inserimento: Lunedì 19 Febbraio 2018