Informazioni dal Com.te Renzo Dentesano
Il 2 Marzo il V. Presidente della Commissione europea per l’industria, l’italiano Antonio Tajani, ha annunciato che il servizio denominato “Safety-of-Life”, acronimo “SoL” del sistema di navigazione satellitare pan-europeo per l’aviazione civile, realizzato da “ESA – European Satellite Agency” in collaborazione con i finanziatori Eurocontrol e Commissione Europea (CE), è finalmente operativo, talché l’industria del trasporto aereo in particolare potrà avvantaggiarsi di tale sistema anche ai fini della sicurezza della navigazione aerea.
Ciò significa che con “SoL” (o “Salvavita”, in italiano) di EGNOS, acronimo di “European Geostationary Navigation Overlay System”, l’aviazione civile potrà contare su di un sistema di navigazione aerea precisa e più sicura di quello garantito nell’ultimo ventennio (dal 1994 full operational) dal sistema GPS – Global Positioning System, gestito dall’Air Force degli Stati Uniti.
Così “SoL – EGNOS” diventa il servizio europeo certificato di navigazione aerea basato sulla copertura geostazionaria satellitare per l’aviazione ed è il nuovo sistema di navigazione di precisione, fornito da appositi trasponditori (apparati elettronici di rice-trasmissione per la generazione di segnali di risposta allorquando ricevono una interrogazione su una determinata frequenza radio), installati su tre satelliti geostazionari ad un’altezza di 36.000 km nello spazio, ed è completato da una rete terrestre composta da quaranta stazioni interconnesse di posizionamento, sorvegliate da quattro centri di controllo. L’area di copertura di precisione del sistema pan-europeo (cui ha partecipato l’ESA per l’Italia) comprende la maggior parte dei territori e degli spazi aerei europei e sarà ulteriormente estesa a zone limitrofe, quali la parte settentrionale dell’Africa.
Questo sistema di navigazione e di precisione per gli avvicinamenti strumentali alle piste degli aeroporti privi di guida elettronica (ILS), richiede comunque l’installazione a bordo di un impianto di ricezione dei segnali satellitari, completo di antenna satellitare e di display di informazioni GPS, qualora l’aeromobile non ne sia già dotato. Infatti l’architettura del sistema e le relative prestazioni sono conformi agli standards dell’ICAO ed in armonia con il sistema GNSS – sistema globale di navigazione satellitare, basato però su quello militare statunitense. Sistema di precisione della posizione terrestre che essendo militare, avrebbe potuto, in qualsiasi momento e senza alcun preavviso, venir degradato volontariamente nella sua precisione, nei casi di improvvisa crisi mondiale per la sicurezza degli USA.
L’avvìo ufficiale di “SoL – EGNOS” significa, in termini pratici per l’aviazione civile, la probabile riduzione dei ritardi per gli aeromobili sugli aeroporti molto trafficati, in quanto si potranno ridurre le separazioni fra aeromobili anche nei casi in cui si verifichino condizioni meteorologiche sfavorevoli al volo (purché a terra le operazioni siano efficienti come quando splende il sole), che di solito comportano dirottamenti. Permetterà, inoltre, di effettuare procedure strumentali su piste di aeroporti sui quali, a causa di ostacoli che ne impediscano l’effettuazione di un avvicinamento diretto, impongano una procedura di avvicinamento strumentale curvilinea per l’atterraggio.
Per gli aeroporti più piccoli e che non dispongono di un’onerosa installazione ILS (in termini di costi e di superfici di rispetto), significa che si potranno effettuare avvicinamenti strumentali completi di guida verticale purché i velivoli siano così equipaggiati e che l’aeroporto abbia specifiche procedure di avvicinamento ufficialmente approvate per le loro piste.
Naturalmente anche i piloti dovranno essere addestrati e qualificati ad effettuare tali procedure e, vogliamo sperare nell’interesse della sicurezza per sé e per gli altri, che nessuno tra i piloti professionisti e tra quelli privati voglia azzardare manovre non previste o ad effettuare procedure non autorizzate, rispetto a quelle che saranno pubblicate. Affermo questo, perché purtroppo all’introduzione in servizio del GPS si son verificati casi nei quali, piloti dotatisi di GPS portatili o anche installati a bordo, si sono avventurati ad effettuare procedure strumentali improvvisate, finite con tragiche conseguenze.
data inserimento: Lunedì 07 Marzo 2011