Al summit dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, nota come NATO, tenutosi a Chicago (USA) durante l’ultima decade di Maggio, al quale hanno partecipato in rappresentanza dell’Italia, oltre ai Ministri della Difesa e degli Affari Esteri anche il Presidente del Consiglio, il quale poi ha anticipato il suo rientro dopo la prima, già devastante scossa tellurica in Emilia del 20 Maggio scorso, sono sta prese importanti decisioni comuni.
In quella sede, da parte della delegazione italiana, è stata ottenuta anche dalla Nato, dopo quella del Congresso degli USA, l’approvazione per la fornitura di sei droni a lunga autonomia “Reaper MQ 9” (“Falciatore” in italiano) “Block 40”, del costo di 500 milioni di dollari, del tipo degli UAV/UAS noti come “Global Hawk”, più o meno della stazza degli aeromobili passeggeri della prima serie “Douglas DC 9”.
In quell’occasione l’industria statunitense degli armamenti non ha mancato di fare i propri affari, ottenendo dai vertici dell’Alleanza atlantica una corposa commessa complessiva di un miliardo e settecento milioni di US Dollars per la fornitura da parte della ditta Northrop-Grumman di una flotta (di numero complessivo non precisato) di UAS/UAV, che sia in grado di fornire all’Alleanza una nuova poderosa capacità di sorveglianza – ricognizione - spionaggio del teatro di operazioni europeo, mediterraneo e medio - orientale (forse fino all’Afganistan, se non oltre), comunque rivolto a parare le eventuali minaccia provenienti dall’Est.
Di questa commessa d’un numero imprecisato di “mezzi-aerei” senza pilota a bordo, governati da terra via satelliti, denominati “MQ 9 – Reaper” ed armati di missili “Hellfire” (al pagamento dei quali parteciperanno tredici dei 28 Stati facenti parte dell’Organizzazione), è stato comunicato solamente che saranno destinati ad esser dislocati su quella che ormai viene definita la “Alliance Ground Surveillance Air Base - AGS”, ovvero “Base Aerea per la sorveglianza del territorio”, cioè quella di Sigonella in Sicilia, sulla quale già operano con compiti antiterrorismo internazionale i “Global Hawk” dell’USAF e della US Navy, per conto della Cia ed Agenzie similari.
La configurazione “Block 40” di queste piattaforme volanti ed armate è in grado di sorvegliare il teatro di operazioni con l’avanzatissimo sistema radar imbarcato denominato “Multi Platform Radar Technology Insertion Program” in grado di fornire quella capacità d’intelligence descritta in precedenza, che unita alla capacità distruttiva chirurgica dei missili “Hellfire”, ne fa un’arma formidabile per gli interventi al suolo.
Commentando questa notizia il New York Times informa i suoi lettori che questa flotta di droni NATO sarà armata di missili “Hellfire” e che per quel che riguarda gli UAS di proprietà statunitense, sarebbe lo stesso Presidente Obama «a scegliere i terroristi da incenerire» con armi del genere.
Una nota dell’Alleanza afferma che «tutte le 28 Nazioni partecipanti all’Alleanza Atlantica parteciperanno invece al supporto a lungo termine del programma». Francia ed Inghilterra, senz’altro interessate alla sorveglianza ed all’intelligence di cui questo sistema sarà capace, promettono di rendere disponibili «… additional surveillance systems to complement the fleet», frase del comunicato che risulta un po’ sibillina, nell’intento di dire che però quelle due Nazioni vogliono mantenere l’indipendenza di controllo dei loro droni, rispetto all’alto Comando unificato dell’Alleanza.
Gli A.P.R. – Aeromobili a Pilotaggio Remoto delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato – (come si è voluto pomposamente definirli in Italia) ordinati nell’occasione dal nostro Paese costituiranno in parte la flotta d’intelligence del sistema satellitare AGS - Alliance Ground Surveillance che si prevede operativo dal 2015 e che costerà ai Paesi dell’Alleanza 1 miliardo di Euro per la sua realizzazione e poi 2 miliardi di Euro nei prossimi vent’anni e che sarà il principale elemento del Progetto “Smart Defence”, in pratica quello “scudo anti-missile” voluto dagli USA ed avversato dalla Russia di Putin.
data inserimento: Giovedì 07 Giugno 2012