Ma quante volte si è riunita la Commissione aeroportuale? L'unico hub italiano, il più grande scalo del Belpaese, l'aeroporto della Capitale può ancora gestire il traffico del 2014 e le ricadute acustiche, gli effetti collaterali in genere basandosi sulla mappa acustica - le curve isofoniche - deliberata nella Conferenza di Servizi del 22 aprile2004? E' uno scenario verosimile che la zonizzazione acustica del Comune di Fiumicino sia la stessa che, probabilmente è stata approvata dalla Commissione aeroportuale -ex art' 5 del D.M. 3l110/97 - su modello matematico INM delle tre settimane di maggior traffico dell'anno 2002?
Nel 2002 il traffico aereo complessivo del Belpaese movimentava circa 90milioni di passeggeri mentre nel 2013 ha quasi raggiunto i 150 milioni di utenti.
Nello stesso arco temporale l'hub della Capitale è passato da circa 25 milioni di passeggeri a quasi 37milioni del 2013 (nel 2011 ne ha anche raggiunti 37.5 milioni) con un numero di movimenti aerei/anno che da circa 277 mila ha toccato circa 330 mila nel 2010 per ridursi a circa 300 mila nel 2013. Possibile che lo scalo romano del Litorale Romano, in sostanza localizzato nel comune di Fiumicino il cui Sindaco ha rappresentato a lungo anche l'operato dell'Associazione di Comuni Aeroportuali Italiani (ANCAI), organismo che tutela i cittadini residenti nei comuni dell'intorno aeroportuale della Penisola non abbia adeguatamente svolto un compito primario come quello di aggiornare la mappa acustica e quindi aggiornare la zonizzazione acustica del suo territorio? Sarebbe comunque utile, tra le altre cose inesplicate, anche conoscere a che punto siano le opere di mitigazioni della zonizzazione acustica del 2004?
Purtroppo i dubbi appaiono retorici se è vero quello che ha scritto l'attuale sindaco di Fiumicino Esterino Montino al Ministero Infrastrutture e Trasporti avente oggetto " DPR 383/94 , art. 3 (ex art" 81 DPR 616/77l. e art. 1., comma 6, del D.Lg.q 28.6.95 n.251 Aeroporto di Fiumicino - Progetto di completamento dell'aeroporto L. da Vinci del 28 aprile 2014.
Al punto quattro si leggono, infatti, le seguenti note:
"dovranno essere rideterminate le curve isofoniche a suo tempo approvate dalla Commissione ex art' 5 del
D.M. 3l110/97 nella Conferenza di Servizi del22 aprile2004; a tale proposito, si rileva quanto segue:
a. proprio dalla la nuova modellazione eseguita da codesto Ente e da ADR nei diversi studi predisposti a corredo del progetto di completamento Fiumicino Sud, emerge con chiarezza la dinamica delle curve isofoniche in funzione sia delle procedure antirumore messe in campo dal gestore aeroportuale sia dalle caratteristiche degli aeromobili, via via meno impattanti;
b. infatti, le curve di progetto nella proiezioni al 2019 risultano decisamente più contenute di quelle a suo tempo approvate dalla Commissione ex art. 5 del D.M. 31/10/97 nella Conferenza di Servizi del 22 aprile 2004 malgrado l'incremento dei voli ipotizzato dal 2006 a 2009;
c. per quanto sopra, seppure con una previsione di incremento dei voli ipotizzato dal 2006 al 2019 oggi, già nel 2014 la situazione del rumore nell'intorno aeroportuale è radicalmente mutata come certificato da ENAC e da ADR nei suddetti studi ed approvato ai fini V.I.A. dal Ministero dell'Ambiente;
d. la nuova zonizzazione del rumore aeroportuale è già stata approvata dal Ministero dell'Ambiente con il decreto di compatibilità ambientale emesso sul progetto denominato: "aeroporto Leonardo Da Vinci - progetto di completamento di Fiumicino Sud' come elemento fondamentale ai fini della pronuncia favorevole sul progetto;
e. a parere di questa Amministrazione è indifendibile la posizione di chi, nel produrre documenti a supporto dello sviluppo dell'infrastruttura aeroportuale dai quali si evince, almeno in relazione ad alcuni inquinanti, addirittura la diminuzione dell'impatto sul territorio, continua a rimandare la riconvocazione della commissione ex art. 5 del DM 3l/10197 per l'aggiornamento delle curve isofoniche costituendo pregiudizio e danno alla proprietà privata oltre il limite consentito dalla norma e dai principi di equità, efficienza e buon andamento della pubblica amministrazione.
Se è questa la situazione del Leonardo da Vinci, scalo vanto e gloria e porta d'ingresso - Gateway - degli utenti internazionali, quale sarà la condizione e la tutela di uno dei tanti aeroporti minori del Belpaese, non altrettanto monitorati ed all'attenzione dei media?
data inserimento: Giovedì 11 Settembre 2014