Quante sono piste che hanno la RESA di 240 metri per ogni testata? ICAO, EASA, ENAC e la costruzione e l'esercizio delle piste di volo e delle aree/zone annesse per assicurare l'efficienza e sicurezza delle operazioni di vola hanno acronimi noti non solo ai tecnici ed agli esperti ma anche a passeggeri e cittadini residenti dell'intorno aeroportuali. Termini come RESA, STRIP, CGA, EMAS, Airside, Landside e le zone A, B, C e D del Piano di rischio per incidente aereo non sono solo "orecchiate" ma rappresentano questioni rilevanti. La pista sulla quale volerò come passeggero quanto è lunga? Nel caso di un fuoripista in atterraggio o in decollo, o di una uscita laterale dalla stessa pista se non dalla STRIP area l'aeromobile potrà arrestarsi senza altre conseguenze?
Gli spazi di sicurezza e tutela - per passeggeri e cittadini residenti in prossimità delle piste - rispettano la normativa nazionale e internazionale? Qualcuna delle piste dei tantissimi scali aerei del Piano Nazionale Aeroporti non ha ancora adottato tutte le disposizioni ENAC-ICAO-EASA pe quanto riguarda tra l'altro la RESA (Runway End Safety Area)?
La lunghezza della RESA - come è noto - che persegue la riduzione del rischio di danni agli aeromobili che dovessero arrivare troppo corti in atterraggio o uscire di pista in decollo o in atterraggio è di almeno 240 metri per piste di codice 3 e 4, e almeno 120 metri per piste di codice 1 e 2?
Quante, invece, anche a fronte dell'incessante incremento del numero dei voli, per piste storiche ed esistenti hanno una lunghezza della RESA di almeno 90 metri, quante hanno dimensioni ancora inferiori?
L'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) con le ultime modifiche al "Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti", anche con le modifiche sono confluite nel nuovo "emendamento 9", pubblicato in data 11/11/2014 ha, probabilmente, aggiornato - l'operazione, tuttavia, potrebbe essere ancora in corso - la certificazione degli aeroporti.
Ebbene quante piste di volo degli aeroporti variamente identificati dal Piano Nazionale Aeroporti hanno predisposto e/o pianificato nel breve periodo l'adeguamento della RESA (Runway End Safety Area) per entrambe le testate della pista principale a 240 metri? In tale caso per quale ragione sono state autorizzate operazioni di volo in deroga a tali normative, siano esse ICAO, EASA e ENAC, piuttosto che provvedere ad una riduzione della lunghezza pista per assicurare gli spazi di 240 metri?
data inserimento: Venerdì 23 Ottobre 2015