Stanziati altri 11 milioni/euro per voli dalla Calabria! Da 18 a 24 euro a passeggero? Con un comunicato stampa l'Aeroporto di Lamezia Terme, lo scorso 22 luglio ha inaugurata la pista di volo lunga 3000 metri. Da 2400 a 3000 metri, con il prolungamento pista di volo testata 28, per migliorare le prestazioni in decollo e favorire anche aeromobili con peso superiore a quello critico.
Non solo voli Boeing 737 da oltre 200 posti e Airbus 321 ma anche Boeing 767 ed equivalenti, magari anche per voli di long range.
La nota stampa della SACAL riferiva come ad inaugurare la pista fosse stato il volo Ryanair diretto a Roma Fiumicino. E aggiungeva: "un breve accenno anche ai dati di traffico passeggeri i cui volumi dal 2009, anno di inizio dei lavori prolungamento pista, ad oggi hanno avuto un incremento del 42%. Il prossimo obiettivo è raggiungere 3 milioni di passeggeri che, secondo le stime di traffico, dovrebbero essere raggiunti nel 2025.
Terzo aeroporto al Sud, dopo Palermo e Brindisi, rispettivamente con una lunghezza pista di 3326m e 3000m, l’aeroporto di Lamezia Terme ha finalmente una pista di volo adatta ad assicurare che gli aeromobili a pieno carico di passeggeri e carburante effettuino le manovre di atterraggio e decollo nella massima sicurezza. Un traguardo raggiunto dalla Sacal che adesso avrà il compito di portare a termine un’altra importante opera infrastrutturale: la nuova aerostazione."
Le prospettive future di Lamezia terme sembrerebbero quindi correlate agli accordi di co-marketing con la Ryanaier. Ma a quanto ammontano? Per il Fatto Quotidiano, in un articolo del 24 agosto da titolo "Da Ryanair ad Apple, i bluff del Governo sugli investimenti" si legge "Ali dorate, si stima che gli aeroporti italiani paghino alla compagnia lowcost tra i 18 e i 24 euro a passeggero".
In una nota stampa della Regione Calabria di qualche giorno addietro si può leggere:
"Su proposta del Presidente Mario Oliverio la Giunta regionale ha approvato lo scorso 8 agosto la delibera con cui stanzia 11 milioni di euro per il consolidamento e l’attivazione di nuove rotte aeree da e per gli aeroporti calabresi. Sarà richiesto alle società aeroportuali di indicare le possibili rotte di interesse in modo che possa essere pubblicata entro fine mese la manifestazione d’interesse destinata alle compagnie aeree che vogliono accedere ai benefici messi in campo dall’amministrazione regionale. Il Presidente Oliverio ha avuto un ruolo attivo e determinante negli incontri che si sono tenuti nei mesi scorsi presso il Ministero dei Trasporti con il ministro Graziano Delrio, i rappresentanti di Ryanair, il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini ed i Presidenti delle Regioni Calabria, Abruzzo e Sardegna interessate dalla presenza di aeroporti minori.
“ Bisogna dare atto al ministro Delrio- afferma il Presidente Oliverio- di avere accolto le nostre proposte e confermato l’impegno a rivedere l’aumento delle tasse addizionali sui biglietti aerei varato a fine anno con l’obiettivo di ridurre al minimo gli effetti ed a rivisitare le Linee-Guida relative agli accordi di incentivazione tra linee aeree ed aeroporti. I rappresentanti di Ryanair hanno apprezzato l’impostazione del ministro confermando che le modifiche avrebbero consentito una diversa valutazione degli investimenti negli aeroporti minori”. Oggi che tutto ciò è stato acquisito, il Presidente Oliverio ha scritto ai responsabili di diverse compagnie aeree, a partire dal responsabile commerciale per l’Italia della Ryanair, Dr. Alborante, preannunciando la pubblicazione nei prossimi giorni di una manifestazione di interesse deliberata dalla Giunta Regionale, richiamando i contenuti dell’incontro e gli impegni assunti in sede ministeriale.
Il Presidente Oliverio ha colto inoltre l’occasione per informare le diverse compagnie aeree della decisione adottata dalla Commissione Europea, di autorizzare il finanziamento per la realizzazione della nuova aerostazione di Lamezia Terme per un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro. L’investimento prevede la costruzione di un nuovo edificio con una superficie totale di circa 24.000 mq. che consentirà alla nuova aerostazione di sostenere a regime un traffico di circa 3.500.000 passeggeri annui, secondo le nuove regole comunitarie.
“Il nostro obiettivo – spiega ancora il Presidente della Regione – è quello di rilanciare l’intero sistema aeroportuale calabrese attraverso investimenti mirati all’ammodernamento e al potenziamento dell’aeroporto internazionale di Lamezia e all’ adeguamento e potenziamento degli aeroporti nazionali di Reggio Calabria e di Crotone al fine di favorire la mobilità, lo sviluppo turistico e la capacità attrattiva del nostro territorio. La facilitazione dell’accesso e della mobilità verso e dalla nostra regione è una condizione determinante per consentire il pieno dispiegarsi delle potenzialità della nostra terra. Per questo abbiamo difeso strenuamente i nostri aeroporti e intendiamo investire per potenziarli e rilanciarli. L’investimento in nuove rotte va in questa direzione.”
Le notizie si susseguono anche se non sembrerebbe ancora conclusa l'operazione che ad inizio anno 2016 aveva portato La Guardia di Finanza a recuperare/sequestrare documentazione sul progressivo aumento del volume di traffico nell'arco 2005-2011. Alla sequenza di bilanci in attivo e/o in pareggio fino al 2010, con un 2011 in perdita secca di 2 milioni di euro. Era stato causato dagli incentivi forniti per i voli Ryanair?
L'ipotesi di un accordo di 6 milioni di euro per il progetto "Calabria in volo", sottoscritto con la società Airport marketing services limited (Ams), gestore in esclusiva dei servizi di marketing al turismo in collegamento il sito www.ryanair.com è probabilmente oggetto di una indagine. Il nuovo piano di finanziamento ai voli dalla Calabria, comunque, apre altri scenari.
data inserimento: Mercoledì 24 Agosto 2016