Una operazione gestita sul piazzale antistante al terminal. E' accaduto intorno alle 10.30 locali del 13 agosto sull’aeroporto di Firenze Peretola, un Airbus A319 Volotea immatricolato EC-JVE, dopo l'atterraggio sulla pista 05 avrebbe riscontrato la presenza di fumo ed un principio di incendio al semicarrello destro. Raggiunta la piazzola di sosta al parcheggio i 121 passeggeri sarebbero stati rapidamente evacuati dai due scivoli di emergenza predisposti dall'attivazione della procedura da parte - si suppone - del comandante del volo.
Anche i vigili del fuoco ed i mezzi di soccorso aeroportuale sarebbero prontamente intervenuti. Non sono state segnalate lesioni agli occupanti del velivolo anche se, precauzionalmente, alcuni passeggeri sarebbero stati sottoposti a controllo medico. Gli addetti di terra alla procedura di emergenza hanno spento l'incendio con l'utilizzo di schiumogeni di dotazione. Lo scalo avrebbe continuato ad operare senza alcuna interruzione operativa ai decolli ed agli atterraggi.
L'ANSV ha aperto - come prassi - una investigazione a riguardo.
Il volo VY1503 era partito da Parigi – Orly e secondo alcuni media potrebbe aver innescato un principio di incendio nella fase di toccata (touchdown) con la pista e/o manifestatosi nell'inizio della frenata. Potrebbe comunque - sostiene Aerohabitat - anche aver registrato un surriscaldamento all'impianto di destra di frenata: per anomalia o eccesso di frenata. I media riportano dichiarazioni di panico e convulse reazioni in alcuni passeggeri come di assoluta freddezza e tranquillità nelle operazioni di evacuazione dal velivolo da parte della maggioranza.
L'evento incidentale - ancora una volta - deve essere valutato nel più ampio contesto di una procedura di emergenza smaltita in una zona prossima al terminal passeggeri e con la presenza di altri velivoli e mezzi e staff impegnato nelle fasi di scarico e scarico di merci e passeggeri e nelle operazioni di rifornimento di carburante per agli aeromobili presenti sul piazzale di sosta e transito degli aeromobili. A riguardo diventa indispensabile considerare la localizzazione dei serbatoi/deposito di carburante dello scalo e la pianificazione di operazioni nelle quali un aeromobile ha un principio di incendio, i passeggeri utilizzano scivoli di evacuazione prossimi allo stesso incendio e magari in prossimità di autobotti di benzina avio e rilevanti depositi dello stesso carburante.
data inserimento: Giovedì 14 Agosto 2014