Alla ricerca di altri rottami del Malaysia Airlines scomparso nel marzo 2014! Dopo il riscontro positivo della BEA, recuperare altri "rottami" del Boeing malese è diventato l'obiettivo primario: l'area della ricerca non potrà essere localizzata che dalle parti dell'Oceano Indiano dell' isola della Reunion e del Madagascar!
Il ritrovamento avvenuto la scorsa settimana e la conferma del "rottame" del volo MH370 non porà, quindi, che confermare come la localizzazione risulti a circa 3,700 km (2,300 miglia) dalla zona, inizialmente ritenuta, località dell'impatto in mare del Boeing 777.
Il ritrovamento non farà quindi che ipotizzare, sulla base delle correnti marine-ocenaiche, una zona dell'impatto e dell'inabissamento nell'oceano.
Le controversie sulla località dell'inabissamento del volo della Malaysia Airlines scomparso nel marzo 2014. tuttavia non si placano. Per l'Australian Transport Safety Bureau (ATSB), agenzia che sta ancora coordinando le ricerche, dopo l'iniziale analisi matematica che aveva ipotizzato anche altro l'impatto in mare (con modelli matematici a Luglio 2014) indicandone la zona a sud-ovest della costa di Sumatra, Indonesia, servirebbero altre conferme.
In questa fase, tuttavia, sono le autorità francesi che si fanno carico di una estesa ricerca (con aerei, elicotteri, navi e petroliere) e l'ausilio dei governi delle Mauritius and Madagascar, ad est dell'Isola di Reunion. L'area d'indagine si sta, quindi spostando, dalla parte sud dell' Indian Ocean - la zona privilegiata da ATSB - a quella circoscritta in uno spazio di circa 60.000 kmquadri (23,000 sq miles) ad est dell'isola di Reunion.
Al momento sarebbero stati ritrovati un finestrino d'aerombile e parti metalliche ancora da identificare e associare a qualche velivolo disperso.
Ad oltre 520 giorni dalla sparizione del Boeing 777-200, di fronte alle incertezze investigative, comunque collegate al ritrovamento di ulteriori "rottami" si approssima la scadenza dei termini per la presentazioni delle azioni legali e delle procedure atte a promuovere risarcimenti, dalla aerolinea, dal costruttore dell'aereo, da quelli dei propulsori, a seconda delle responsabilità, se e come verranno determinate. Anche se i famigliari delle vittime non sembrerebbero escludere nessun scenario. Sia quelli correlati al terrorismo nazionale e internazionale, ad atti criminali in genere e , non ultimo, anche ad una ipotetica air-collision con velivoli-mezzi militari in quota.
data inserimento: Venerdì 07 Agosto 2015