L’incidente a circa 700 km dal “buco nero” del Boeing 777-200ER della Malaysia Airlines con 239 vittime. Il quadrimotore Shaanxi Y-8-200F, immatricolato 5820, velivolo militare delle forze aeree del Myanmar, avrebbe impattato il mare durante la tratta tra Myeik e Yangon (Rangoon) in Birmania. L’ultimo contatto radio sarebbe avvenuto a circa 20 miglia ad ovest di Dawei, alle ore 13.35 locali, circa 30 minuti dal decollo ad una quota di circa 180 FL (18 milapiedi) mentre volava lungo la costa nel contempo scompariva dai radar di controllo dell’ATC. Le condizioni meteo erano nuvolose e con pioggia, ma non severe e/o critiche. Il velivolo aveva fatto il primo volo nel 2016, Y-8 di produzione cinese e derivato dal Antonov A12 e aveva cumulato solo 809 ore di volo in totale.
Almeno 35 corpi sarebbero stati recuperati dai soccorsi da una nave della Marina della Birmania e da alcuni pescatori a largo delle acque di Myanmar, Mar delle Andamane a ovest della città di Laung Lone. Il quadrimotore a turboelica aveva a bordo 122 persone, tra di questi 5 militari, 58 familiari adulti, 15 bambini e 14 membri dell’equipaggio.
data inserimento: Giovedì 08 Giugno 2017