Da una iniziativa di AssoUtenti di Napoli! Con la divulgazione della sottostante lettera, on-line sul sito facebook del Comitato no-fly-zone dell’Aeroporto di Capodichino, ecco un documento che costituirà S-T-O-R-I-A nei rapporti tra cittadini e gestione di un aeroporto nel contesto metropolitano-cittadino in relazione alle misure di tutela del territorio (ambiente, rumore aereo e latro), della comunità dei cittadini anche nel contesto del Piano di Rischio e del Rischio Terzi in Italia.
Il Direttore Centrale -Regolazione Aerea
Alla Direzione Aeroportuale Campania
p.c. Direzione Centrale Economia e Vigilanza Aeroporti
Direzione Centrale Vigilanza Tecnica
Oggetto: Applicazione del Regolamento UE n. 598/2014.
Si fa riferimento alla richiesta di accesso, ai sensi dell’art.5 del D.lgs. 33/2013, inoltrata a codesta Direzione dalla Assoutenti Città Metropolitana di Napoli in data 28 marzo u.s., per rappresentare quanto segue.
Come noto, in data 13 giugno 2016, è entrato in vigore il Regolamento UE n. 598/2014 che, abrogando la Direttiva 2002/30/CE, stabilisce una nuova disciplina per la gestione del rumore e per l’adozione delle restrizioni operative negli aeroporti con traffico annuo superiore a 50.000 movimenti, nel quadro della metodologia ICAO dell’approccio equilibrato.
Il Regolamento ha introdotto precise disposizioni a garanzia della trasparenza delle procedure in esso previste, con una particolare attenzione agli aspetti connessi alla salute e alla sicurezza dei residenti che abitano nelle vicinanze dell’aeroporto. In particolare, si ricorda che l’articolo 5 prevede la necessità di consultare preventivamente i soggetti interessati su ogni intervento di contenimento dell’inquinamento acustico, nonchè la necessità di una adeguata informazione sulle misure già adottate.
L’ENAC è pertanto tenuto ad assicurare la trasparenza delle informazioni relative all’impatto acustico degli aeroporti garantendo che le stesse siano prontamente messe a disposizione dei residenti e delle autorità locali, così come previsto dalla normativa nazionale sul diritto di accesso civico e sul diritto di accesso ai documenti amministrativi.
Premesso quanto sopra, si richiama l’attenzione sulla necessità di conformarsi alle disposizioni vigenti rendendo disponibile, per l’accesso degli interessati, la documentazione che risulti acquisita agli atti di codesta Direzione e della Commissione aeroportuale di cui all’art. 5 del DM 31.10.1997.
Cordiali saluti - Giuseppe Daniele Carrabba
data inserimento: Mercoledì 02 Maggio 2018