Sul livello di safety dell'Aviazione Generale e sulle prospettive interviene il Direttore Generale Carlo Landi.
"Ai Presidenti Aero Club Federarti Ai Presidenti, Enti Aggregati Ai Direttori delle Scuole di Volo,
la recente pubblicazione del rapporto annuale dell'Agenzia Nazionale alla Sicurezza del Volo (ANSV) ha indotto gli uffici di Aero Club d'Italia a sviluppare una serie di considerazioni che ritengo molto utile condividere con tutti voi al fine di valutare eventuali azioni che si possono intraprendere in questo settore.
La sicurezza volo è, come afferma l'Agenzia Nazionale, un dovere per tutti noi sia perché è la base per esercitare al meglio il nostro sport, sia perché costituisce lino dei metodi migliori e più efficaci per la promozione degli sport del volo.
E' indubbio che ogni incidente o inconveniente ha, tra gli altri effetti, un riflesso estremamente negativo sulla opinione pubblica e su potenziali interessati al volo. Volare in maniera sicura non vuol dire non volare o volare dì meno, vuol dire, al contrario, volare di più e meglio e interessare gli altri al volo.
Pertanto alla luce di questi fatti oggettivi e di quanto affermato dall'Agenzia Nazionale alla Sicurezza volo, Aero Club d'Italia avrebbe intendimento di intensificare la propria azione nel campo della prevenzione con il supporto degli Aero Club, delle A.S.D. che svolgono attività didattiche VDS, ma anche, speriamo dì tutti gli appassionati.
Qualcosa di importante Ae.C.I. ha già iniziato a farlo: quest'anno, per la prima volta grazie alla collaborazione e alla sensibilità dell'Aeronautica Militare, Ae.C.I. ha potuto inserire nell'annuale Corso Sicurezza Volo (l'unico in Italia che qualifica per lo svolgimento di attività di investigazione) ben otto persone tra cui il sottoscritto.
Si tratta di un grande impegno che però potrà produrre imp0l1anti risultati. Dì queste sette persone, sei hanno già dato la loro disponibilità a supportare, a titolo di collaborazione, le attività dì Ae.C.L nel settore della S.V ..
In questo momento di ridotte risorse finanziarie dobbiamo anche ricordare che gli Aero Club federati e le scuole V.D.S. certificate costituiscono una risorsa validissima dal punto di vista delle capacità tecniche e delle potenzialità informative.
In una parola una migliore connessione tra le scuole e gli Aero Club, sia di AG che VDS, e lo scambio di informazioni sulla sicurezza volo da parte di tutti costituirebbe, a mio modesto avviso, un primo significativo passo per migliorare l'attuale situazione.
La prima proposta concreta, per integrare quanto già esiste nel settore della segnalazione di inconvenienti, è l'istituzione di un "rapporto sicurezza volo" che ciascun Aero Club e ciascuna scuola dovrebbe far pervenire, idealmente entro il settembre di ciascun anno, all'Aero Club d'Italia. Non sto pensando ad un documento elaborato e complesso, piuttosto mi piacerebbe ricevere poche pagine, forse 2/3, nelle quali siano sintetizzate le attività di volo svolte dalla Aero Club o dalla scuola insieme agli inconvenienti di volo che ciascuno ha verificato e vissuto. Nei prossimi giorni l'addetto alla S.V. farà pervenire a tutti un modello per questo rapporto al fine di facilitarne l'impiego.
Tutti gli esperti di sicurezza volo affermano che il numero degli inconvenienti è enormemente superiore a quello degli incidenti, le statistiche dicono che per ogni incidente ci sono tra i seicento e i settecento inconvenienti di volo.
Conoscere questi inconvenienti, come si sono veril1cati) come sono stati risolti costituisce un patrimonio da mettere in comune tra tutti gli aviatori per limitare in futuro il numero degli incidenti. Per questo invito tutti, Aero Club, scuole ma anche singoli aviatori, a inviare le segnalazioni inconvenienti ad Ae.C.I. (sul sito si trova il modello necessario ma si può anche usare una semplice descrizione dell'evento).
Assicuro che tutte le segnalazione rimarranno anonime e che nessun azione verrà intrapresa. L'addetto alla S.V. è a disposizione per supportare coloro che ne avessero bisogno.
Un altro patrimonio di conoscenza e cultura è costituito da lutti gli appassionati del volo: aviatori, istruttori - esaminatori che al momento circolano e agiscono all'interno degli Aero Club e delle scuole di volo. Ritengo fondamentale che ciascun ente, Aero Club o scuola di volo fornisca ad Aero Club d'Italia il nome di un responsabile S. V. che segua queste tematiche e diffonda le informazioni e le attività intraprese.
Di qui la seconda proposta concreta: tutti gli Aero Club e le scuole di volo, che ancora non l'abbiano fatto, dovrebbero far pervenire il nominativo di addetti alla sicurezza volo; uno o più persone con i relativi numeri di cellulare e indirizzi e-mail. Anche i responsabili dì aviosuperfici e campi di volo dovrebbero dotarsi di una simile figura. Non è prevista da leggi e regolamenti, ma può giovare al regolare svolgimento delle attività di volo e rendere evidente e concreto l'impegno per un modo più sicuro di Volare.
Il nostro scopo sarebbe quello di istituire una "rete" che consenta di far circolare le notizie tra tutti g)i appassionati per arricchirli dal punto di vista della "cultura della sicurezza". In una parola si tratta di usare la nostra passione a beneficio di tutti.
Da ultimo sarebbe importante ricevere nel prossimo futuro, intendo entro la prima settimana del mese di gennaio 20 l delle indicazioni di Aero Club scuole che desiderino ospitare, nel 2013, un seminario sicurezza volo organizzato da Aero Club d'Italia.
Concludo qui questa serie di proposte in merito alle quali, sarò lieto, insieme all'addetto alla S.V. in Ae.C.I., di ricevere e condividere i vostri commenti.
Nell'augurare a tutti ogni successo nelle attività e nella vita personale e nel confermare la disponibilità a rispondere a qualsiasi quesito inerente le attività istituzionali, colgo l'occasione per inviare i più cordiali saluti.
data inserimento: Lunedì 19 Novembre 2012