In attesa di un Libro Bianco della Difesa sulla spending review nelle Forze Armate. Il provvedimento non è ancora definitivo - occorrerà attendere la risoluzione del Parlamento - ma in sede d commissione Difesa della Camera è stato approvato un ulteriore dimezzamento dell'ordine dei velivoli F 35.
In sostanza dopo la prima riduzione della commessa italiana dei cacciabombardieri F-35 Lightning, adottato dal governo Monti, da 131 a 90, questo secondo interevento dovrebbe limitarli fino a 45 esemplari. L'iniziativa in corso tuttavia si allarga alla presentazione e dibattimento sul ruolo e sul relativo costo complessivo delle Forze Armate per un paese come l'Italia: membro della NATO e inserito in un contesto Europeo che deve/dovrà identificare un proprio ruolo ed assetto tra Occidente ed Oriente.
Un più ampio dibattito nel quale saranno inevitabilmente coinvolti il Ministero della Difesa e degli Esteri dovrà pertanto definire non solo il budget dei costi per le Forse Armate ma anche la consistenza di un sistema integrato di forze di terra, di mare e di cielo, con relative infrastrutture a terra (aerobasi, porti, poligoni, flotte di mare e di velivoli - caccia, di trasporto, droni. Una analisi che dovrebbe pertanto identificare, per quanto concerne l'Aeronautica Militare Italiana, la logistica, le aerobasi, il loro numero e la loro localizzazione (post 1989 e nel quadro delle nuove strategie NATO ed Europee) con una revisione delle Brigate aeree, dei Reparti di volo, il loro numero come quello dei Sistemi di Difesa.
data inserimento: Venerdì 09 Maggio 2014