Un traffico dalla scuola di volo di Latina a Varese con destinazioni anche estere. Tutto parte dal 70° Stormo di velivoli SF-260EA appartenenti all'Aeronautica Militare localizzati nell'aerobasi Comani di Latina. Con un blitz di Carabinieri e Guardia di Finanza sarebbero stati identificati (arrestati?) - sostengono i media in queste ultime ore - due sottoufficiali AMI e un dipendente di un'azienda aeronautica di Latina Scalo. Accusati di peculato e ricettazione per un traffico di pezzi di ricambio tra materiale militare con destinazione "civile".
Nell’indagine del PM della Procura della Repubblica di Varese, Giulia Troina, sarebbero stato colti in flagrante di illecito traffico di pezzi di ricambio di velivoli della aerobase - probabilmente di SF-260 EA, forse anche degli arzilli SF-260 AM.
I ricambi degli aerei militari potrebbero essere stati destinati, rivenduti ad acquirenti del settore privato. Le Fiamme Gialle avrebbero sequestrato due container di pezzi di ricambio in procinto se non addirittura già venduti. Gli inquirenti avrebbero colto in flagranza di reato con trasferimento di pezzi "originali tra due dei soggetti indagati. La nuova indagine della Procura di Varese non dovrebbe riguardare pezzi di ricambio "taroccati".
data inserimento: Martedì 16 Giugno 2015