"Ma si applicano alle nuove opere ed alle nuove attività da insediare"! Negli ultimi 10-20 anni ENAC ha deliberato una serie di Regolamenti, di Circolari, di variazioni al Codice di navigazione al fine di prescrivere e tutelare le attività di volo e nel contempo "salvaguardare" le comunità dei cittadini residenti e/o che vivono nell'intorno alle pista di volo.
Una serie di vincoli e limitazioni che, tuttavia, "si applicano alle nuove opere ed alle nuove attività da insediare nelle aree limitrofe all’Aeroporto....nelle aree perimetrate sono comunque fatti salvi, dal punto di vista dell’applicabilità delle limitazioni derivanti dal presente Piano, gli edifici e i manufatti esistenti alla data di entrata in vigore della revisione alla parte aeronautica del Codice della Navigazione (D.L. 151 del 15/03/2006)".
Ecco una serie di prescrizioni ENAC:
D.M. 11/05/1966 – Determinazione delle caratteristiche prescritte dall’art. 714-bis del Codice della navigazione;
D.Lgs. 09/05/2005 n° 96 – Revisione della parte aeronautica del Codice della navigazione;
D.Lgs 15/03/2006 n° 151 – Disposizioni correttive e d integrative al D.Lgs 09/05/2005 n° 96 recante la revisione della parte aeronautica del Codice della navigazione;
D.M. 01/02/2006 Norme di attuazione della legge 02/04/1968 n° 518, concernente la liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio;
Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli Aeroporti – edizione 2 del 21/10/2003 emendamento 4 del 30/01/2008;
Direttiva E.N.A.C. “Linee Guida per la Redazione delle Mappe di Vincolo e Limitazioni Ostacoli” del Maggio 2006;
Informativa Tecnica E.N.A.C. “Valutazione della Messa in Opera di Impianti di Discarica in prossimità del Sedime Aeroportuale” edizione 1 del 17.12.2008.
Per quanto riguarda le aerobasi militari Italiane, il quadro delle disposizioni dell'Aeronautica Militare Italiana e, in sintesi, quello sottostante:
Vincoli militari
"1. Nell'area circostante alla zona S6 ZM valgono le limitazioni di cui al decreto dell’aeronautica militare n. 74/B d. 3 10 1996.
A titolo esemplificativo:
a) nella fascia di metri 30 laterale alla recintazione di zona S6 ZM sono vietate:
1) piantagioni che possano intercettare la possibilità di vista e di tiro. Operazioni campestri come scasso di terreno con mine, bruciatura di residui di piantagioni e simili;
2) muri o edifici, soprelevazioni, elevazioni di terra o di altro, scavo di fossi, canali, cunette o atri vari di profondità superiore a cm 50, strade, condotte o canali soprelevati, cave, condotte o depositi di gas o altri liquidi infiammabili, macchinari o apparati elettrici e centri trasmittenti;
b) nella fascia di metri 350 dal punto distinto con lettera C sono vietati ostacoli di qualsiasi genere, potenzialmente pregiudicanti la funzionalità dell'impianto militare, di altezza compresa tra metri 0 e metri 5, proporzionalmente alla distanza dell'ostacolo, considerata dal punto più vicino al perimetro esterno dell'area costituita da un cerchio di metri 50 di raggio con origine nel punto C. L'altezza dell'ostacolo è riferita alla quota di metri 87 sul livello medio del mare; c) nella fascia di metri 750 dal punto distinto con lettera C) sono vietate linee elettriche aeree a tensione uguale o superiore a 500 volt e apparati potenzialmente irradianti disturbi elettromagnetici;
d) nella fascia di metri 1.000 dal punto distinto con la lettera A sono vietati:
1) ostacoli di qualsiasi genere, potenzialmente pregiudicanti la funzionalità dell'impianto militare, di altezza compresa tra metri 0 e metri 15, proporzionalmente alla distanza dell'ostacolo, considerata dal punto più vicino al perimetro esterno dell'area costituita da un cerchio di metri 100 di raggio con origine il punto A. Per strutture metalliche, comprese recintazioni e fili di vigneti, i limiti di altezza sono ridotti a metà. L'altezza dell'ostacolo è riferita alla quota di metri 90,5 sul livello medio del mare;
2) centri trasmittenti o trasmettitrici;
3) linee elettriche aeree a tensione uguale o superiore a 500 volt. Le limitazioni sono superabili mediante autorizzazione dell’ente gestore del vincolo aeronautico militare."
data inserimento: Lunedì 23 Maggio 2016