Ancora dubbi sul costo-anno globale del co-marketing. Se in Parlamento le interrogazioni sulle low cost e i contratti di co-marketing e le repliche di Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle politiche sociali focalizzano l’attenzione sulla materia, se INPS e ispettorato nazionale del lavoro hanno indagato sulla Ryanair, sulla tipologia dei contratti con lo staff e crew a Bergamo, Bologna, Roma-Ciampino, Pisa e Bari, se gli accertamenti o l’anomala applicazione delle normative nazionali dei rapporti di lavoro del personale e se il diritto del lavoro è Irlandese sembra, comunque, che nessuno possa intervenire. Problematiche, tuttavia, che prima o poi dovranno essere risolte. A quanto ammontano i costi annuali del co-marketing in Italia? Sono 100 o 200 e magari oltre i milioni di euro sottoscritti nei numerosi accordi di co-marketing operativi? In attesa l’intero scenario possa diventare del tutto trasparente a Perugia con il seguente comunicato stampa è stato rinnovato l’accordo per i prossimi cinque anni:
“SASE e Ryanair sono liete di annunciare la firma del nuovo contratto che consentirà, nell’arco dei prossimi cinque anni, di stabilizzare e potenziare la presenza in Umbria del principale vettore d’Europa per passeggeri trasportati. Il nuovo accordo prevede un progressivo incremento di volumi di traffico e rotte, privilegiando lo sviluppo di collegamenti internazionali, con particolare riferimento ai mercati strategici su cui si stanno concentrando le iniziative di promozione programmate dalla Regione Umbria.
Alle quattro rotte già operate (Londra e Catania annuali, Bruxelles e Trapani stagionali) si aggiungerà a partire dal 27 marzo prossimo il nuovo collegamento da/per Francoforte, operato con due collegamenti settimanali ogni martedì e sabato.
A dicembre si terrà a Francoforte un evento di promozione dell’offerta turistica umbra rivolto al mercato tedesco. L’evento, organizzato da Sviluppo Umbria con la collaborazione di Ryanair, è in particolare volto a sostenere la nuova rotta che collegherà questo importante hub con Perugia.
Ernesto Cesaretti, Presidente SASE, ha dichiarato:
“La sigla dell’accordo con Ryanair testimonia l’ottimo rapporto – oramai decennale – con il vettore irlandese e rappresenta un tassello essenziale nello sforzo di consolidamento e sviluppo dell’aeroporto dell’Umbria, consentendoci di guardare con positività ai prossimi anni e mettere nel mirino per il medio periodo il traguardo dei 350.000 passeggeri. Il nuovo collegamento con Francoforte permetterà di sviluppare ulteriormente l’incoming turistico dalla Germania – che ad oggi rappresenta il primo mercato per quanto riguarda gli arrivi in Umbria – e sarà sicuramente apprezzato sia da chi viaggia per motivi di business che di piacere”.
David O’Brien, Chief Commercial Officer di Ryanair, ha affermato:
"Siamo lieti di aver siglato questo nuovo accordo di cinque anni con SASE. Perugia ha un ruolo importante nel nostro network italiano, con 5 rotte nella programmazione estiva 2018 e siamo impazienti di continuare a far crescere traffico, rotte e i posti di lavoro nella regione ".
data inserimento: Giovedì 23 Novembre 2017